Il metodo è caratterizzato dall’esperienza che è la strada percorsa dal bambino accompagnato e sostenuto dalla maestra per strutturare sé stesso.
Il progetto è suddiviso in unità di apprendimento, ciascuna delle quali ha un tema, un tempo (previsto e poi effettivo) e le finalità educative (le attese). Le unità di apprendimento dedicano un tempo per la scoperta con un evento iniziale capace di suscitare motivazione alla curiosità e può essere l’incontro con un personaggio, un invito, il ritrovamento di un oggetto particolare ecc. questo muove il bambino ad una adesione personale, a potenziare e disciplinare la curiosità, ad esplorare e capire, a gustare la scoperta e a mettere alla prova il pensiero.
Gli obiettivi generali si declinano in maniera più particolareggiata in obiettivi specifici, articolati nei cinque campi di esperienza delle indicazioni nazionali.
Al termine dei tre anni alla scuola dell’infanzia è desiderabile che il bambino abbia raggiunto le competenze suggerite dal documento nazionale e che in questa età sono da considerarsi in modo globale e unitario.